Diario di Un Villaggio in ogni Casa | 30 marzo – 3 aprile

Diario di Un Villaggio in ogni Casa | 30 marzo – 3 aprile

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Terza settimana di case che diventano villaggi, ecco quello che abbiamo fatto!

Le educatrici del Villaggio di Torino hanno indetto un concorso sonoro! Partecipare è stato semplice, una volta scelta la canzone o la filastrocca, piccoli e grandi hanno scladato le ugole e hanno registrato la loro performance con un vocale di whatsapp. Eccovi alcuni assaggi, quali saranno stati i favoriti della giuria?

Un Villaggio per Crescere a Cosenza | Per definizione urbanistica un villaggio è un piccolo agglomerato di case, senza nessuna fortificazione per la difesa. La difesa delle nostre famiglie, dei nostri bambini, del nostro futuro, in un momento così forte, la facciamo noi adulti cercando di trovare il bello in queste giornate che sono davvero difficili da spiegare ai nostri figli.

Lui è Angelo, papà di Emanuele e Matteo, è l’ unico uomo giovane di 3 famiglie e quando esce lo fa per le medicine e la spesa di tutti. Mette la felpa di superman e cerca di trasformare l’ insofferenza dei bimbi, che vorrebbero uscire con lui, in una risata.

Lei è Lindara, la nostra educatrice brasiliana. Lindara ha alle spalle un trascorso di volontariato nelle favelas tra povertà e sofferenza, qui a Cosenza si occupa di sociale e mediazione culturale. Prepara i pacchi con le scorte alimentari per le famiglie bisognose di extracomunitari, ma trova il tempo per registrare allegre canzoncine portoghesi che ci manda sul telefonino per coinvolgere i bimbi del Villaggio.

Questa professoressa così concentrata è Maria, mamma di Antonio e Claudia. Insegna scienze biologiche in 9 classi di scuola superiore. Le sue videochat sono provanti, per l’ attinenza delle sue materie, i ragazzi già consapevoli, le fanno tante domande. Non si parla solo della struttura genetica del virus, ma gli alunni chiedono e vogliono sapere gli effetti, la sofferenza la proiezione nel tempo della creazione di un vaccino. Nn è semplice dire la verità attraverso uno schermo, tanti di questi alunni sognano il viaggio della maturità, la patente, l università, Maria è concreta nelle sue risposte, senza lesinare sorrisi e speranza.

Dietro questa mascherina c è Eufemia, mamma di Alice e Valeria. Eufemia lavora all ospedale nella terapia intensiva neonatale. Si è offerta per i turni di notte, così di giorno può occuparsi delle bimbe, lei e il marito nn sono di Cosenza, qua nn hanno parenti. Quando torna a casa va in bagno e sotto la doccia si toglie la stanchezza e le incertezze e poi sveglia le piccole con un entusiasmo incredibile. Fanno i dolci, disegnano, si mascherano da principesse e se le sue figlie chiedono come è andata al lavoro lei gli dice i nomi dei bimbi che sono nati.

Questa signorina qua è Matilde, una vera donnina, lei si prende cura dei suoi nonni insieme al fratellino Silvio. I nonni hanno un negozio di generi alimentari e sono un punto di riferimento nel quartiere periferico dove vivono. Quando arrivano a casa, i nipotini li aspettano per coltivare l orto e fare i cruciverba. Sono i rituali per esorcizzare le paure reciproche e supportarsi a vicenda.

E poi ci siamo noi. Tutti gli esseri umani che animano il villaggio, che piangono di nascosto e che ridono per i figli. Noi che videochiamiamo i nonni per nn sentirci soli, noi che abbiamo compreso una misura del tempo e della rinuncia sconosciute. Noi che per tenerci occupati facciamo di tutto. Finché alle nostre spalle un raggio di sole attraversa la vetrata di un terrazzo e ci dona un vero arcobaleno.

Un Villaggio per Crescere a Cervinara | Costruiamo una chitarra? Eva, educatrice al Villaggio per Crescere di Cervinara ci fa vedere come fare. Servono cartoncini (o fogli da colorare), sparo e un piatto di plastica…che il concerto abbia inizio!

 

Un Villaggio per Crescere a San Cipriano d’Aversa | Da un po’ di tempo siamo abituati a osservare la nostra casa, i muri, i pavimenti, i mobili, i quadri. È come se la nostra mente e i nostri occhi fossero rivolti “all’interno”. Cosa succede se “guardiamo fuori”? Accogliamo l’invito di Paola, educatrice a Un Villaggio per Crescere a San Cipriano d’Aversa e proviamo! Lei è a Napoli e vede strade, palazzi, macchine… e voi?

 Un Villaggio per Crescere a Policoro | Arriviamo a questo tanto atteso 3 aprile con il disegno e la positività di Maurizio, piccolo abitante del Villaggio per Crescere di Policoro che ci regala un messaggio di speranza, anche grazie all’aiuto prezioso di mamma e papà. Scaldiamo le ali e i cuori, tra poco sarà tempo di volare!

 

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