USIAMO LE TECNOLOGIE

digitali, ma non facciamoci usare da loro

Oggi giorno le tecnologie digitali, come tv, tablet, smartphone e computer, sono molto diffuse e usate come “alleato” in famiglia.
“Davanti alla tv mio figlio sta tranquillo da solo”, “se gli do il tablet gioca per ore da sola” sono solo alcune frasi che spesso si ripetono. Dietro a questi “consigli” fra genitori in realtà c’è molto di più. C’è un uso solitario e non consapevole di una tecnologia che, se prolungato e non moderato, ha effetti negativi sia nel breve che nel lungo periodo.

Nel breve tempo, sottrarrà tempo alla relazione, alla condivisione di tempo e parole tra adulto e bambino e di conseguenza anche ad altre esperienze come lettura, musica, gioco. A lungo termine invece, un uso prolungato e non moderato di questi strumenti può portare a obesità, danni alla vista, a diminuire capacità di concentrazione, memoria, creatività, capacità critica e a livello relazionale all’isolamento.

Esistono dei piccoli accorgimenti per evitare questi risvolti negativi come ad esempio non esporre troppo precocemente i bambini a tv e videogiochi (anche dando il buon esempio come genitore), usandoli insieme e guardando la tv assieme, in modo da stimolare anche una discussione e, non considerarli un modo per tenerli tranquilli.

Ciò che più conta però, oltre alla relazione e all’uso condiviso, è dare l’opportunità al bambino di appassionarsi anche ad altro, in modo tale che crescendo non sia sopraffatto.

Nei nostri Villaggi bambini e genitori scoprono app, radio e molto altro da poter condividere!